Stamani al Comune di Catanzaro alla presenza del vice Sindaco
Gabriella Celestino e dell'assessore comunale Filippo Mancuso, è stato
depositato l'accordo territoriale per i contratti di locazione
transitori per gli studenti universitari che estende, anche a questi
rapporti di locazione, i benefici dei contratti a canone agevolato.
L’accordo, siglato presso la Fondazione Magna Grecia, è stato
sottoscritto dallo stesso Presidente della Fondazione Arturo Pujia, dai
sindacati degli inquilini SUNIA e SICET, rappresentati rispettivamente
da Antonio Spataro, segretario generale regionale e Raffaele Rotundo,
responsabile provinciale, dalle associazioni della proprietà immobiliare
Federproprietà e ASPPI rappresentati dai Presidenti provinciali
Tommasina Lucchetti e Dario Fabiano, dall’Unione degli Universitari
rappresentati dal responsabile di Catanzaro Giorgio Ammirata.
Erano altresì presenti , condividendone i contenuti dell’accordo, i
rappresentanti delle associazioni studentesche FUCI e “Insieme”
rappresentati da Sebastian Ciancio ed Ettore Ventura, Ernesta Taverniti,
segretearia CGIl di Catanzaro e Marco Napoli Presidente di Federama.
L’accordo, a detta, dei partecipanti, è un altro passo in avanti nella
direzione di una offerta locativa agevolata a favore degli studenti
universitari, offerta calmierata rispetto agli attuali canoni di mercato
che va incontro alle necessità delle tante famiglie calabresi strette
dalla morsa della crisi, permettendo loro un utile risparmio economico
per continuare a sostenere i propri figli negli studi universitari.
Dall’altro, a favore dei proprietari di immobili che decideranno di
locare a canone concordato verrà incontro a loro favore un importante
vantaggio fiscale rappresentato dalla c.d. “cedolare secca” al 10% e la
gratuità delle spese di registrazione del contratto.
Nello stesso accordo è inoltre prevista la disponibilità, da parte
della Fondazione Magna Grecia, ad aprire uno sportello di informazione
e consulenza sui contratti di locazione che sarà curato dagli stessi
sindacati degli inquilini e dalle associazioni della proprietà
sottoscrittori dell’accordo.
Infine, le parti, di comune accordo, hanno deciso di verificare entro i
prossimi 3 mesi, le ricadute e l’efficacia dell’accordo di Catanzaro
sui canoni concordati, già siglato il 24 Luglio 2014, e dall’accordo dei
contratti transitori.
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